Domenica 10 dicembre 2017 un treno storico speciale della Fondazione FS effettuerà il primo viaggio inaugurale, sui binari recuperati della Sacile-Maniago. Grazie agli interventi di RFI sono stati ripristinati 34 km di infrastruttura, mentre procedono i lavori sugli altri 41 km della Maniago-Gemona. La cosiddetta “Pedemontana” rappresenterà un inedito modello di esercizio tra le linee riaperte dalla Fondazione FS nell’ambito del progetto “Binari senza tempo”. Sarà la prima su cui viaggeranno sia i treni viaggiatori del trasporto pubblico locale, fino a Maniago e durante la settimana, sia i treni storici fino a Gemona nei fine settimana.
La programmazione congiunta degli interventi e dei viaggi in treno storico per il prossimo anno sono stati i temi principali dell’incontro, avvenuto ieri nella sede della Regione a Trieste, tra Luigi Cantamessa, Direttore della Fondazione FS, e Mariagrazia Santoro, Assessore a Infrastrutture e Territorio del Friuli Venezia Giulia. L’intesa mira a creare un’offerta turistica dei viaggi in treno storico particolarmente ricca e articolata: si passerà dai 7 eventi del 2017 ai 30 programmati nel 2018, legando date e itinerari alle principali manifestazioni regionali. L’Assessore Santoro ha anche ricordato gli investimenti del Gruppo FS, attraverso la Fondazione FS, non solo nel recupero della linea Sacile-Gemona, ma anche nel restauro del Museo Ferroviario di Trieste Campo Marzio e nella riqualificazione del Deposito Locomotive a Casarsa della Delizia per il ricovero dei treni storici.
L’incontro tra il Direttore della Fondazione FS e l’Assessore Regionale seguono gli eventi di maggio e luglio che hanno visto la firma per l’avvio dei progetti della Fondazione FS in Friuli Venezia Giulia per la promozione del turismo ferroviario.