Proseguono gli appuntamenti con “I treni storici del Gusto” promossi dall’Assessorato al turismo della Regione Siciliana e Fondazione FS. Il treno storico, partendo dalla stazione di Palermo Centrale, accompagnerà i viaggiatori alla scoperta della ferrovia turistica dei templi, l’unica in Europa ad attraversare dolcemente un parco archeologico di fama internazionale ed inserito dall’UNESCO nella lista dei patrimoni dell’Umanità.
La partenza è prevista alle ore 10:15. Lungo il percorso, Slow Food Sicilia racconterà il territorio attraverso le sue tradizioni e i prodotti enogastronomici più rappresentativi quali le Susine bianche di Monreale, il Mandarino tardivo di Ciaciulli, lo Sfincione bianco di Monreale, il miele dell'Ape nera sicula di Termini Imerese, il Pomodoro Siccagno della valle del Bilice, la Lenticchia di Villalba, la Cipolla paglina di Castrofilippo, il latte della Capra Girgentana e la Fragolina di Sciacca e Ribera. Le guide turistiche, a cura del Dipartimento regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo, saranno a disposizione dei viaggiatori e racconteranno il territorio attraverso le sue eccellenze di interesse storico, artistico, architettonico e culturale.
• Giunti a Tempio Vulcano, alle 13.09, si potrà effettuare una visita guidata a cura del FAI al Giardino della Kolymbethra (*), un raro gioiello archeologico e agricolo, luogo straordinario che racchiude i colori, i sapori e i profumi della terra di Sicilia e racconta, con i suoi ipogei scavati 2500 anni fa, la storia dell'antica Akragas, città fondata dai Greci nel VI sec. a.C.
(*) Costo agevolato di accesso € 4,00 a persona.
Attraversato il Giardino della Kolymbethra si prosegue con la visita guidata (gratuita) dell'area archeologica della Valle dei Templi. In particolare si potranno ammirare il Tempio dei Dioscuri, oggi una delle rovine più rappresentative della Valle dei Templi e frutto della ricostruzione parziale eseguita nella prima metà dell'Ottocento utilizzando elementi architettonici di varia epoca e provenienza e il Tempio di Giove le cui rovine sono la testimonianza di uno dei più grandi templi dorici dell'Antichità classica.
IN ALTERNATIVA
• I passeggeri potranno proseguire il viaggio sul treno fino alla stazione di Porto Empedocle, con arrivo alle ore 13.23, per la visita guidata dei luoghi di Andrea Camilleri tra i vicoli della Vigata letteraria e dove avranno a disposizione del tempo libero per eventuali acquisti e/o consumazioni.
Porto Empedocle, da piccolo borgo marinaro chiamato "Marina di Girgenti”, nel corso dell'Ottocento accresce la sua importanza economica grazie al Porto e alle esportazioni di zolfo assumendo il nome attuale di Porto Empedocle, in onore del filosofo agrigentino Empedocle. È famosa in tutto il mondo per aver dato i natali al “papà” del Commissario Montalbano, lo scrittore Andrea Camilleri che in questi luoghi ha ambientato le vicende dei suoi romanzi tra Vigata e Montelusa. Tra le principali attrazioni di Porto Empedocle si possono ammirare: l'ottocentesca stazione ferroviaria, il monumento a Luigi Pirandello, il portico neoclassico del Municipio, la Chiesa Madre, Maria Santissima del Buon Consiglio, la Cappella di San Calogero nella Casa dei Portuali, la statua del Commissario Montalbano, il murale di Andrea Camilleri di Ligama e la Torre di Carlo V.
16.55 partenza dalla stazione di Porto Empedocle Succursale per Palermo Centrale.
17.15 partenza di tutti i passeggeri dalla stazione di Tempio Vulcano.
20.00 arrivo alla stazione di Palermo Centrale e fine del viaggio.
